martedì 17 giugno 2014

CINESTATE: TRANSFORMERS 4 VS PLANES 2

CINESTATE: TRANSFORMERS 4 VS PLANES 2
Reboot  in computer grafica per le prodezze firmate Disney-Pixar e DreamWorks, sui cieli contesi da Planes 2  e Transformers 4, per una calda estate sotto l’ombrellone dei blockbusters

Animazione e adrenalina per un divertimento garantito da Michael Bay e Roberts Gannaway.

Per la stagione estiva 2014 sono stati accontentati tutti i vacanzieri affezionati alle sale “a tutti i costi”, a quelli che non cedono “basta che ci sia il refrigerio dei condizionatori” e i titoli di turno sono tra quelli che non dovrebbero deludere tante succulenti aspettative in salsa reboot. Cominciamo con il pigmalione Michael Bay che ha saputo sbalordire sino in fondo, portando a compimento il quarto episodio della saga dedicata al duello epico degli Autobot contro i Decepticon (Transformers I, II, III e IV), rimasterizzando l’impasto arruolando nuovi animatori per un progetto che porta l’inserimento dei Dinobot, nuova stirpe aliena dalle fattezze preistoriche dei cari estinti dinosauri. A prendere il posto del nostro Shia Labeouf (come per la prima fidanzata Megan Fox) è Mark Wahlberg, per non farci rimpiangere il buon Samuel “Sam” Witwicky con il nuovo ruolo di Cade Yeager, padre single con scarse ambizioni di progettista, per trovarsi a che fare con un ritrovato Optimus Prime che deve rifare il verso al primo episodio della saga, per essere tirato a lucido come lo stesso Bumblebee e l’inseparabile Chevrolet Camaro. Per completare tutto il cast (in uscita nelle sale italiane il 16 Luglio) non si può non nominare Stanley Tucci e Nicola Peltz (nel ruolo di Tessa Yeager, figlia di Cade), ad accompagnare la nuova stirpe di forme e meccaniche spronate da Grimlock, Dinobot che si trasforma in Tyrannosaurus Rex. Stessa sorte per il reboot prodotto in casa Disney-Pixar, dove un ingombrante John Lasseter cede il passo a Roberts Gannaway, per dirigere il secondo episodio delle vicende che vedono sempre protagonista l’impavido Dusty Crophopper, velivolo che si trova nella posizione di dover assecondare le proprie ambizioni di aereo da competizione per mettere a disposizione la propria audacia ed intraprendenza a servizio della squadra antincendio presso il Piston Peak National Park. Tutto, ovviamente, riconducibile allo stile che ha reso celebre l’originale Saetta McQueen del progenitore Cars, nell’uscita italiana per il 20 Agosto. Se abbiamo saputo apprezzare le traversie onomatopeiche delle macchine umanizzate ad arte, non c’è nulla da temere per questa avventura infarcita di computergrafica ad alta risoluzione, dell’elicottero Blade Ranger ed un gruppo di veicoli polverosi di fuoristrada chiamati Smokejumpers, per farci ricordare cosa vuol dire essere veri eroi... anche solo per un’estate.   
               
               

Paolo Vannucci